La "regina della ketamina" accusata di aver fornito droga all'attore Matthew Perry si dichiara colpevole

Una donna conosciuta come la "Regina della ketamina", accusata di aver venduto a Matthew Perry la droga che lo ha ucciso, ha accettato di dichiararsi colpevole lunedì.
Jasveen Sangha diventa il quinto e ultimo imputato accusato della morte per overdose della star di Friends a raggiungere un patteggiamento con i procuratori federali, evitando un processo che era stato programmato per settembre.
La procura federale ha dichiarato in una nota che ha accettato di dichiararsi colpevole di cinque capi d'accusa penali federali, tra cui la fornitura della ketamina che ha causato la morte di Perry.
I pubblici ministeri avevano dipinto Sangha, una cittadina di 42 anni degli Stati Uniti e del Regno Unito, come una prolifica spacciatrice di droga, nota ai suoi clienti come la "Regina della ketamina", utilizzando spesso il termine nei comunicati stampa e nei documenti del tribunale, e persino includendolo nel nome ufficiale del caso.
Le accuse potrebbero comportare fino a 45 anni di carcereHa accettato di dichiararsi colpevole di un capo d'accusa per gestione di locali adibiti allo spaccio di droga, tre capi d'accusa per distribuzione di ketamina e un capo d'accusa per distribuzione di ketamina con conseguente morte o gravi lesioni personali.
Nell'accordo ha ammesso di aver venduto quattro fiale di ketamina a un altro uomo, Cody McLaury, poche ore prima che morisse per overdose nel 2019. McLaury non aveva alcun legame con Perry.
I pubblici ministeri ritireranno altri tre capi d'accusa relativi allo spaccio di ketamina e un capo d'accusa per spaccio di metanfetamina non correlato al caso Perry.
Sangha cambierà ufficialmente la sua dichiarazione di colpevolezza in una prossima udienza, dove verrà fissata la sentenza, hanno affermato i pubblici ministeri. Potrebbe scontare fino a 45 anni di carcere. Un'e-mail inviata agli avvocati di Sangha per chiedere un commento non ha ricevuto risposta immediata.
Lei e il dottor Salvador Plasencia, che ha firmato il suo patteggiamento il 16 giugno, erano stati i principali obiettivi dell'indagine. Altri tre imputati – il dottor Mark Chavez, Kenneth Iwamasa ed Erik Fleming – avevano accettato di dichiararsi colpevoli l'anno scorso in cambio della loro collaborazione, che includeva dichiarazioni che implicavano Sangha e Plasencia.
La ketamina è stata dichiarata la causa principale della morte di PerryPerry è stato trovato morto nella sua casa di Los Angeles da Iwamasa, il suo assistente, il 28 ottobre 2023. Il medico legale ha stabilito che la causa principale del decesso era la ketamina, solitamente utilizzata come anestetico chirurgico.
L'attore assumeva la sostanza tramite il suo medico curante come trattamento legale, ma off-label, per la depressione, una condizione sempre più diffusa. Perry, 54 anni, ha richiesto più ketamina di quanta il suo medico gliene avesse prescritta.
Ha iniziato a riceverlo da Plasencia circa un mese prima della sua morte, poi ha iniziato a riceverne ancora di più da Sangha circa due settimane prima della sua morte, hanno affermato i pubblici ministeri.
Perry e Iwamasa trovarono Sangha tramite l'amico di Perry, Fleming. Nei loro accordi di patteggiamento, entrambi descrissero dettagliatamente gli accordi successivi.

Fleming inviò un messaggio a Iwamasa dicendo che la ketamina di Sangha era "non marcata ma fantastica", secondo i documenti del tribunale. Fleming scrisse a Iwamasa che lei tratta solo "con personaggi di spicco e celebrità. Se non fosse roba di qualità, perderebbe il suo lavoro".
Con i due uomini a fare da intermediari, Perry acquistò grandi quantità di ketamina da Sangha, tra cui 25 fiale per 6.000 dollari in contanti quattro giorni prima della sua morte. Quell'acquisto includeva le dosi che uccisero Perry, hanno affermato i pubblici ministeri.
Secondo l'atto d'accusa, il giorno della morte di Perry, Sangha disse a Fleming che avrebbero dovuto cancellare tutti i messaggi che si erano scambiati.
Secondo una dichiarazione giurata di un agente, la sua casa a North Hollywood, in California, è stata perquisita nel marzo 2024 dagli agenti della Drug Enforcement Administration statunitense, che hanno trovato grandi quantità di metanfetamine e ketamina.
Fu incriminata a giugno, arrestata ad agosto e da allora è detenuta in carcere.
Nessuno degli imputati è stato ancora condannato.
Perry ha lottato contro la dipendenza per anni, a partire dai tempi di Friends , quando divenne una delle più grandi star della sua generazione interpretando Chandler Bing. Ha recitato al fianco di Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc e David Schwimmer per 10 stagioni, dal 1994 al 2004, nella serie di grande successo della NBC.
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